Il 2 giugno 2019, per la prima volta nella sua storia, Google ha annunciato un nuovo aggiornamento principale del suo algoritmo. Il Core Update ha avuto subito delle ripercussioni piuttosto importanti nei risultati di ricerca, soprattutto nei paesi anglosassoni, ma non è ancora chiaro quali siano gli elementi più coinvolti dalla modifica.

nuovo algoritmo di Google

Quel che è certo è che Google continua a premiare i contenuti di qualità e i video hanno un posto privilegiato nella considerazione dell’algoritmo.

Cosa ha cambiato l’aggiornamento?

L’algoritmo di Google cambia ogni giorno. Ogni tanto il colosso di Mountain View fa degli aggiornamenti più importanti – l’ultimo lo scorso marzo – e informa i miliardi di persone che utilizzano il motore di ricerca solo a cose fatte. Questo Core Update di giugno ha la caratteristica, più unica che rara, di essere stato pre-annunciato su Twitter. È proprio questo tweet premonitore che ha lanciato nel panico i professionisti SEO: se Google ha ritenuto necessario avvertire tutti delle novità in arrivo deve trattarsi di qualcosa davvero importante!

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Non si conoscono mai i dettagli degli aggiornamenti, ma gli esperti riescono a vederne gli effetti già nel giro di pochi giorni. Alcuni siti hanno registrato subito notevoli flessioni nei risultati di ricerca e gli effetti dell’update devono ancora arrivare in tutti i paesi.

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Big G ha inoltre comunicato nei giorni immediatamente successivi all’update un’altra importante novità, il site diversity change. Per ogni ricerca, verranno mostrati nella prima pagina fino a un massimo di due risultati per dominio, mentre le altri eventuali occorrenze sullo stesso dominio passeranno nelle pagine successive. In questo modo, Google vuole mostrare nei risultati principali una maggiore varietà di domini.

Tutto questo, come sempre, ha un solo e unico scopo: premiare i contenuti di valore.

I video resistono agli aggiornamenti

Google ha deciso da tempo di premiare la qualità. Nell’agosto 2018 era stato lanciato l’algoritmo EAT: Expertise, Authoritativeness, Trustworthiness – ovvero Competenza, Autorevolezza, Attendibilità. I siti che forniscono informazioni di qualità, affidabili e utili, in pratica, vengono “pescati” per primi dal motore di ricerca.

Un elemento a cui si fa troppo poco spesso caso è il ruolo di primo piano che i video ricoprono quando si parla di contenuti di qualità. I filmati hanno un impatto sempre più grande nelle strategie di marketing. Google lo sa e proprio per questo tende a premiare i filmati.

Lo sai che con un video hai una possibilità 53 volte superiore di finire nella prima pagina dei risultati di ricerca rispetto a un testo?

Deve essere un contenuto ottimizzato, quindi è molto importante lavorare sulla SEO. Può essere utile ripassare i modi per ottimizzare un video di YouTube: fai attenzione alle parole chiave, scegli bene titolo, descrizione e immagine di anteprima e inserisci i sottotitoli o le scritte in sovra impressione. Sono piccoli dettagli che aiutano molto i motori di ricerca!

Con un contenuto video di qualità sarai sempre al riparo dagli aggiornamenti dell’algoritmo Google e continuerai a farti trovare facilmente dal tuo pubblico. Una presentazione animata creata apposta per il tuo business ti farà distinguere sul mercato, anche dopo l’ultimo aggiornamento di giugno. Se sei alla ricerca di un modo originale per far volare la tua attività, contattaci oggi!