Inviare un video via mail è un ottimo metodo per aumentare il numero di visualizzazioni e il coinvolgimento del pubblico. Le email sono uno strumento di marketing molto efficace: raggiungono infatti le persone direttamente nella loro casella di posta personale, dietro loro specifica autorizzazione.

Ci sono però vari fattori da considerare per ottenere i migliori risultati, come la dimensione dei file o la visibilità dei vari formati.

Questa breve guida ti aiuterà a trovare il modo migliore per inserire video nelle tue mail e ottenere il massimo dalle tue video presentazioni.

Scegli bene il tuo obiettivo

Per scegliere il metodo migliore per inviare via mail una video presentazione devi avere ben presente l’obiettivo che vuoi raggiungere.

La scelta è tra due opzioni principali: guidare traffico verso il tuo sito web o ottenere la massima visibilità per il contenuto. Nel primo caso spingerai gli utenti a vedere il video sul tuo sito, mentre nella seconda ipotesi dovrai convincerli a guardarlo direttamente nella mail. Approfondiamo entrambe le strade.

Più visite al tuo sito

Se vuoi ottenere traffico, la soluzione migliore è aggiungere un’immagine di anteprima con un link. Sceglila bene e completa il tutto con un invito chiaro e intrigante a cliccare su di essa per approfondire l’argomento e visualizzare il tuo video. Ti consigliamo di utilizzare un’immagine in movimento tipo una GIF animata, che darà un effetto molto coinvolgente di “anteprima del video”.

Per quanto riguarda, invece, la pagina di destinazione su cui caricare il tuo video, hai due opzioni:

  1. caricare la tua presentazione animata nella media gallery del sito;
  2. aggiungere un link embedded per inserire nella tua pagina il video. “Embedded” significa incorporato e indica una stringa di codice che dà ai tuoi utenti la possibilità di visionare i video sul sito. Ai loro occhi il video sembrerà caricato sul tuo sito, mentre invece grazie a questo codice esso sarà semplicemente “linkato” da piattaforme esterne come YouTube o Vimeo.

Non ci sono indicazioni particolari per preferire uno dei due metodi, ma caricare il video direttamente sul tuo sito potrebbe appesantire un pochino la navigazione. Il codice embed, invece, garantisce la giusta leggerezza ai tuoi contenuti. Se proprio non hai alternative e devi per forza caricare i video sul tuo sito, assicurati almeno di ottimizzare le dimensioni del file per non allungare troppo i tempi di caricamento delle pagine.

Più visite al tuo sito

Se invece il tuo obiettivo è dare massima visibilità al contenuto video, hai a disposizione tre opzioni:

  • inserirlo nel corpo della mail come link a YouTube o Vimeo;
  • aggiungerlo in formato HTML5;
  • caricarlo come allegato.
  • Ognuna di queste soluzioni presenta diversi vantaggi e svantaggi. Vediamoli insieme.

1. Link a piattaforme video

Il link che rimanda a piattaforme video esterne è semplice e veloce. Dopo che hai caricato il tuo video sulla piattaforma (YouTube, Vimeo o Facebook), non dovrai fare altro che incollare il link nel testo. Tieni però conto di un aspetto importante: una URL, da sola, difficilmente spingerà il pubblico a cliccare.

Se usi Gmail e sai per certo che i tuoi destinatari usino lo stesso servizio, sei a posto. Il client di Google, infatti, trasforma il link in video embedded. Questo significa, in parole povere, che gli utenti potranno quindi vedere la tua video presentazione nel corpo della mail. Purtroppo, però, questa scorciatoia funziona solo con Gmail.

2. Video in formato HTML5

Aggiungere il video in formato HTML5 richiede un po’ di confidenza con il codice in più. L’effetto finale risulta molto elegante se fatto bene, ma non garantisce risultati migliori.

Non tutti i client di mail, infatti, sono in grado di leggere questo tipo di file.

Alcuni anzi registrano le mail con codice HTML5 come spam e non lo mostrano tra i messaggi in arrivo. Ricordati di fare molti test di compatibilità se vuoi puntare su questo formato.

3. Il video in allegato

Inviare il tuo video come allegato, invece, è molto semplice. Basta aggiungerlo alla mail usando l’icona della graffetta. Quasi tutti i servizi di email hanno limiti di dimensione intorno ai 20-25 Mb: ricordati di verificare che il tuo contenuto non sia troppo grande. Non è detto, però, che i destinatari si accorgano che c’è un file in allegato.

Per essere sicuro che la tua video presentazione venga vista dal maggior numero possibile di persone assicurati di inserire nel corpo della mail immagini di anteprima e degli inviti al download espliciti.

Pensa sempre ai tuoi destinatari

I video nella mail sono uno strumento molto efficace, qualunque sia il metodo che sceglierai per allegarli. Per ottenere i migliori risultati devi comunque ricordarti sempre chi sono i tuoi destinatari. Questo non vale soltanto per la scelta dell’immagine di anteprima o per i contenuti della tua mail: è una questione di strategia complessiva.

Ricordati che i tuoi video non devono promuovere la tua azienda, ma offrire una soluzione ai problemi del pubblico. In questo senso, se non hai chiara in mente l’identità dei tuoi destinatari, le tue newsletter saranno totalmente inefficaci.

Analizza il target, identifica le loro necessità, e costruisci un piano di attacco. E se vorrai realizzare dei video con una marcia in più, scegli a colpo sicuro delle videopresentazioni animate. Elevata personalizzazione, originalità, estrema chiarezza e semplicità di linguaggio: con tutto questo potenziale, la tua comunicazione potrà assicurarti risultati davvero interessanti.

Se stai pensando di inserire dei video nella tua strategia di email marketing, contattaci subito. Ti aiuteremo a creare una presentazione animata su misura da condividere con la tua mailing list!